"La Basilicata esiste, è un po' come il concetto di Dio, ci credi o non ci credi": la celebre frase del film Basilicata Coast to Coast riassume in un certo senso l’essenza di questa regione incuneata tra Campania, Puglia e Calabria e bagnata sia dal Mar Ionio che dal Tirreno. Un luogo lontano dalle classiche rotte turistiche che forse, proprio per questo, è ancora più bello da scoprire e capace di offrire ai visitatori un’incredibile varietà di paesaggi, di arte e di tradizioni.

Cosa vedere in Basilicata

Dai Sassi di Matera alle spiagge di Maratea, dalle dolomiti Lucane ai borghi fantasma, sono tantissimi i posti da visitare in Basilicata, Tra borghi scavati nella roccia, parchi naturali dalla natura incontaminata, città d’arte e spiagge bianche, la Basilicata sembra sospesa nel tempo e nello spazio: un luogo magico tutto da scoprire.

Matera

Tra le città della Basilicata da vedere non si può non partire dalla famosa città dei sassi, una delle principali attrazione della regione. Un piccolo gioiello scavato nella roccia, Matera è stata scelta come Capitale europea della cultura 2019 mentre i celebri sassi sono inseriti nella lista patrimonio Unesco. Di cose da visitare a Matera ce ne sono molte, come la tradizionale Casa Grotta, un'antica abitazione tutta scavata nella roccia, la chiesa rupestre di Sant’Antonio Abate e la Cisterna del Palombaro Lungo, la più grande della città. Anche i dintorni di Matera meritano più di una sosta: a pochi chilometri di distanza è possibile infatti incontrare Miglionico, conosciuto come la Piccola Napoli, con il suo Castello del Malconsiglio, Irsina e Montescaglioso, mentre appena superato il confine della regione, a soli 20 km da Matera si trova Altamura, la città famosa per il suo pane. A 14 km da Matera si trova anche la Cripta del peccato originale, anche detta la “cappella sistina della pittura rupestre”: completamente ricoperta da affreschi del IX secolo.


Castelmezzano e Pietrapertosa

Salendo verso Potenza, si incontra la piccola Castelmezzano, uno dei borghi più belli d’Italia in pieno Parco delle Dolomiti Lucane. A pochi chilometri di distanza sorge Pietrapertosa, con il suo antico quartiere arabo. A separare i due paesi è un profondo dirupo che d’estate diventa meta di turisti avventurosi pronti a cimentarsi con il famoso volo dell’angelo: agganciati da un imbracatura a un cavo d’acciaio si potrà volare letteralmente tra i due paesi. Per i meno adrenalinici, l’alternativa è quella di passeggiare lungo il Percorso delle sette pietre che immerso nella natura collega i due borghi.

Craco

Tra i posti magici in Basilicata merita certamente una sosta Craco, un paese fantasma d’origine medievale, disabitato dal 1963 quando una frana costrinse gli abitanti a lasciare il paese, arroccato sulle dolomiti Lucane.

Aliano

A poca distanza da Craco si trova Aliano, considerato uno dei borghi più belli d’Italia che gode di una posizione unica da cui ammirare i celebri Calanchi di Aliano. Borgo diventato famoso grazie al romanzo “Cristo si è fermato ad Eboli”.

Melfi

Melfi, storica cittadina (in provincia di Potenza) circondata da imponenti mura e protetta dal maestoso castello Normanno. Grazie alla sua posizione strategica Melfi è stata protagonista di importanti eventi storici: ed è la storia che si respira passeggiando per le strade della città, ricca di palazzi in stile barocco mentre nella parte più antica si incontra il suggestivo Rione di bagni, un borgo medievale con antiche botteghe. Appena fuori dal paese si trova la Chiesa Rupestre di Santa Margherita, scavata nella roccia con affreschi bizantini.

Venosa

Il borgo di Venosa è una delle principali attrazioni della regione: luogo di nascita di Orazio, a cui è dedicata la statua nella piazza principale del centro. Ogni anno il paese ospita il Certamen Horatianum, una competizione di traduzione dal latino dove si sfidano studenti liceali provenienti da tutto il mondo. Ma cosa vedere a Venosa? Per gli amanti dell’archeologia, è possibile visitare i resti romani del Parco Archeologico, con le terme e l’anfiteatro, la casa di Orazio e il complesso dell’Abbazia della Trinità, una struttura rimasta incompiuta ma decisamente suggestiva.

Maratea

Sulla costa tirrenica sorge Maratea, con le sue spiagge bianche e acque cristalline: detta anche la città delle 44 chiese, Maratea è famosa anche per il Cristo redentore, un’enorme statua posta sulla cima del monte San Biagio da cui si può ammirare tutta la costa: alta ben 21 metri è la seconda più grande al mondo dopo quella di Rio.

Parchi e riserve naturali in Basilicata

Per chi ama la natura, la Basilicata in estate è sicuramente tra le mete migliori: la regione vanta infatti una grande ricchezza di parchi e riserve naturali, quali il Parco di Gallipoli Cognato che ospita le Dolomiti Lucane, il parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri dove ammirare anche uno dei laghi della Basilicata più suggestivi, il lago del Pertusillo sulle cui rive sorge il parco archeologico di Grumentum. E ancora il parco del Pollino, il Parco regionale della Murgia, inserito tra i Patrimoni Unesco per il suo valore archeologico e naturalistico mentre la Riserva naturale di San Giuliano è un’area protetta dal WWF.